9° Raduno Fiat 500 – Auto d’Epoca Uliveto Terme (PI), 17 luglio 2011
Molti sono convinti che il numero 17 porti sfortuna.
La causa di questa diceria deriva dal fatto che il numero in questione – in latino – si scrive XVII ed il suo anagramma compone la parola VIXI; che tradotto in italiano significa “vissi”.
Tale verbo al passato remoto dà l’idea di una vita trascorsa, passata – quindi morta – e non più vivente.
Ma il 9° Raduno che si è svolto ad Uliveto Terme lo scorso 17 luglio ha sfatato questa diceria.
Avevamo previsto cento equipaggi e così è stato anzi, considerando qualche “ospite” abbiamo superato il numero previsto e don Alberto ha ben curato la cerimonia della benedizione, c’era anche sua nonna, con la Bellissima giornata di festa che si fa sempre più gioiosa sin dal momento dell’iscrizione.
E’ l’occasione di baci, abbracci, saluti fatti da lontano con un cenno di mano.
E’ l’amicizia “vera” che traspare dagli occhi e dai gesti di ogni partecipante.
Del resto è merito della 500 se tante persone si cercano e si riuniscono per condividere amore e passione attorno a questa piccola bicilindrica.
Verso le 11.00 lasciamo la piazza e via “cinquecentando” diretti a San Giovanni alla Vena;
tappa importante per noi… là abitano gli amici Lia e Nilo Vannozzi, soci ed appassionati del nostro Club: vogliamo riservare una sorpresa.
Facciamo sosta nei giardini dove è stato posizionato lo stele in ricordo del loro Francesco, Caporal Maggiore degli Alpini, vittima di un attentato in Afghanistan il 9 ottobre 2010.
E’ un momento emozionante che coinvolge tutti i partecipanti.
Il Raduno riprende la marcia con direzione Pisa.
Facciamo l’entrata in città entrando dall’Arco di San Ranierino e già ci prende l’emozione per questo passaggio “vietato” a tutte le auto ma non alle nostre.
Si odono i clacson premuti al massimo e ce ne sono tanti dal suono veramente simpatico: c’è chi imita la mucca, chi la sirena della polizia, chi raglia come l’asino… Poche centinaia di metri ed eccoci davanti alla residenza vescovile, Piazza Arcivescovado.
Siamo al top quando, fra una folla che ricorda l’arrivo di una tappa del giro d’Italia, sfiliamo davanti alla Torre Pendente e dalla Piazza dei Miracoli imbocchiamo via Santa Maria.
Siamo nel cuore di Pisa! – ci pensi – si sente urlare fra gli equipaggi.
Ai bordi delle vie c’è una folla enorme con i turisti che scattano foto in continuazione.
Il biscione proseguie scortato dai nostri “angeli” in moto e fa tappa all’interno del Residence San Rossore, ai confini con il più famoso Parco ex residenza estiva dei reali d’Italia, del Presidente della Repubblica – poi – ed oggi Parco Regionale.
A dire la verità, la nostra presenza ha mandato in tilt i camerieri e tutta l’organizzazione per cui il pranzo (come lo intendono molti cinquecentisti) non si è dimostrato né luculliano e né da cinque stelle.
Ma siamo andati avanti seguendo il programma premiando tutti gli equipaggi, quello da più lontano, tutti i numerosi Fiduciari e Club presenti e procedendo con l’elezione della Miss 9° Raduno Fiat 500 Uliveto Terme. Poi è stata estratta a sorte la Fiat 500 fatta con diversi Kg. di dolce ed il fortunato è stato Sauro Rosi, giunto da Capalbio con Assunta e con altri tre equipaggi.
E – dulcis in fundo - trasferimento di decine di equipaggi alla gelateria “Io e Gelato” dove la simpatica Ilaria ha sudato le sette camicie per servire ad ognuno il gelato preferito.
Abbiamo voluto realizzare questo bell’incontro per festeggiare assieme anche la ricorrenza del 150° dell’Unità d’Italia ed è stato bello vedere le Fiat 500 sfilare una a seguito dell’altra sventolando numerose bandiere tricolori.
Anche questa nona edizione è stata intensa e faticosa… ma vuoi mettere la soddisfazione di incontrare tanti Cinquini in una sola giornata?...
E poi i molti ragazzi presenti fanno ben sperare per il futuro delle nostre bicilindriche.
Antonio Bartolini
Fiduciario di PISA – ULIVETO TERME
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